FEB 15, 2025
Blog Main Img

Problema classico

Molti ingegneri producono disegni tecnici dettagliati, ma quando arrivano in produzione i reparti devono risistemare codici, versioni, note e trattamenti. È un passaggio che genera errori, perdite di tempo e confusione. Occorre un “ponte” affidabile tra disegno tecnico e distinta operativa.

Import & mapping

Design Sync importa direttamente i disegni tecnici (e i dati del PDM/PLM), riconoscendo componenti, proprietà e attributi. Consente di mappare codici interni, codici commerciali e unità di misura coerenti con il sistema ERP o gestionale.
Così il passaggio tecnico → produzione inizia con dati coerenti, non con “traduzioni manuali”.

Regole & revisioni

I disegni possono evolvere: revisioni, migliorie, scarti. Design Sync implementa un sistema di versioning che evidenzia le differenze tra versioni (cosa è cambiato e perché) e consente di applicare regole Make/Buy, sostituzioni equivalenti, fallback su componenti alternativi.
L’obiettivo è che le variazioni siano gestite in modo controllato, non casuale.

Hand-off verso MRP

Una volta che la distinta tecnica è pulita e validata, Design Sync la trasforma in una distinta “pronta per MRP”. Multilivello, gerarchica, con codici già riconosciuti dal sistema di pianificazione e acquisto. Da qui, AutoPlan può calcolare il fabbisogno netto e proporre ordini coerenti.

Misurare l’impatto

Per verificare l’efficacia, alcuni indicatori utili:

  • riduzione delle rilavorazioni dovute a errori nei codici/trattamenti
  • tempo medio di passaggio dal disegno al materiale pronto
  • percentuale di distinte che passano “senza intervento manuale”
  • diminuzione degli scarti o progetti bloccati in produzione

Conclusione

Allineare disegno tecnico e distinta operativa non è solo buona prassi: è raccordo operativo. Con Design Sync, il lavoro dell’ufficio tecnico arriva in produzione già “parlato correttamente”: meno errori, più continuità e meno attriti quotidiani.

Author

Check out Related posts

No items found.